Gita rover al chiaro di luna
Sabato 8 febbraio il Clan Wakonda si è ritrovato per svolgere la prima attività di branca dell’anno 2020.
La giornata si è aperta con un incontro in sede capi per una breve riunione e per pranzare insieme ma, soprattutto, per spacchettare i nostri nuovissimi gadget di Clan (felpe e magliette) di cui siamo orgogliosissimi e che abbiamo voluto immortalare con una sessione di innumerevoli foto.
Verso le due siamo saliti a bordo di Olivia e partiti in direzione di Bosco Gurin. Dopo un paio di ore di viaggio e innumerevoli curve siamo arrivati in terra walser e, racchette ai piedi, abbiamo iniziato la nostra risalita delle piste accompagnati dagli ultimi raggi di sole. Intorno a noi solo neve, alberi, licheni trombetta e il rumore delle racchette sul terreno; le condizioni ideali per fa scorrere i pensieri. Durante l’escursione la nostra capa Spring ci ha quindi proposto un’attività di spiritualità legata alla tematica del ruolo dello scoutismo nelle nostre vite, ponendoci alcune domande come spunti di riflessione. Verso le cinque e mezza di sera siamo arrivati alla capanna Grossalp, giusto in tempo per osservare la luna con le ultime luci del giorno, un po’ infreddoliti ma soddisfatti della nostra impresa (soprattutto per aver affrontato l’ultima, infinita, ripida risalita ai piedi della capanna). Nel corso dell’escursione e prima di cena Tia ci ha inoltre guidato nell’approfondimento di alcuni elementi di tecnica legati al trekking invernale. In seguito abbiamo gustato vari (meritati) vassoi di fondue chinoise e cantato sulle note che provenivano dalle casse musicali dei nostri vicini di tavolo. Verso le dieci e mezzo siamo usciti dalla capanna e abbiamo potuto osservare uno spettacolo naturale meraviglioso: il bianco delle piste e il nero del bosco illuminati da una luna pienissima e da un meraviglioso cielo stellato e, in fondo alla valle, il luccichio delle luci di Bosco Gurin, un paesaggio da cartolina. La discesa si è svolta in maniera silenziosa, con poche parole e tanta ammirazione per la natura circostante, il silenzio della notte interrotto solo dallo scricchiolio delle racchette sulla neve. In paese ci attendeva Olivia che, guidata da Rubik, ci ha riportato a casa dopo una giornata ricca di emozioni.