Sabato mattina siamo partiti da Lugano senza sapere quale fosse la nostra destinazione: dopo un paio d’ore di viaggio siamo arrivati a Zurigo, dove abbiamo preso un treno verso Berna. Dopo aver pranzato presso il palazzo federale, abbiamo fatto una caccia al tesoro tecnologica, nella quale Goccia e PdP ci mandavano immagini dei posti in cui dovevamo scattarci una foto.
Subito dopo aver finito il gioco abbiamo corso per prendere il treno, che ovviamente abbiamo perso, quindi abbiamo preso quello dopo.
Siamo scesi alla fermata di Kandersteg, dalla quale ci siamo incamminati sotto la pioggia verso il centro internazionale degli scout (KISC). Lì abbiamo montato la tenda e in seguito preparato la cena in compagnia di alcuni animatori della svizzera tedesca. Durante il pasto abbiamo cantato e giocato, ma anche conversato con gli altri scout presenti.
Dopodiché i pio del secondo anno ci hanno bendati e portati nel bosco, dove abbiamo fatto un percorso e affrontato delle sfide, alla fine delle quali siamo diventati ufficialmente pionieri e abbiamo ricevuto la camicia rossa.
Devo dire che all’inizio temevo un sacco il passaggio pio e non sapevo cosa aspettarmi, però è stato davvero un momento indimenticabile e non tanto tremendo come pensavo.
Domenica mattina i capi posto hanno programmato un gioco che consisteva nel trovare i sei cartelloni con scritte delle informazioni sulle varie regioni in cui è suddivisa l’organizzazione mondiale del movimento scout (WOSM).
Dopodiché abbiamo affrontato il lungo viaggio di ritorno riposando, chiacchierando, giocando, ma anche cominciando a programmare il nostro anno scout.

Tracy/Mulan
Pioniere del primo anno