ESCURSIONE ALLA CAPANNA GARZONERA

Mercoledì 15 luglio 2015 la muta della Brigata La Fenice è partita per raggiungere a piedi il rifugio Garzonera. Ci siamo divisi in due gruppi in modo da facilitare la passeggiata e abbiamo cominciato a salire, salire e ancora salire. Abbiamo raggiunto la capanna dopo più o meno quattro ore e mezza di cammino, tutti sani e salvi, dopo vari slalom tra ricordini di mucche, massi e un bel pic nic ristoratore.

Qui abbiamo preso posto nel piccolo rifugio e abbiamo avuto del tempo libero: abbiamo giocato a fresbee, creato dei fortini in sasso e ci siamo rilassati dopo la stancante escursione.

In seguito ci siamo divisi in sestene, ovvero Aquile, Alci e Leoni, per fare un piccolo gioco a punti: mira al bersaglio umano con fresbee, disegno panoramico a 360°, osservazione con il binocolo e confronto con la cartina.

A cena abbiamo mangiato grandi quantità di buonissimi spaghetti al sugo di pomodoro. Ariela e Lucio si permettono di fare un appunto alle cuoche Perla e Fra: “Akele, la pasta era un tantino scotta, prendete lezioni dal cuoco Baloo!”

Dopo cena abbiamo svolto un’attività di spiritualità per la preparazione alla promessa o per il rinnovo. Ci siamo concentrati sui tre punti della legge del lupetto e abbiamo fatto una riflessione in tranquillità tutti insieme.

La mattina, dopo la notte passata fra mosche e zanzare, abbiamo fatto una sostanziosa colazione autogestita, che inizialmente ci ha fatto assomigliare ad affamati animali selvaggi, ma che infine ci ha insegnato che bisogna condividere saziandoci tutti quanti.

Ci siamo quindi rimessi in marcia sul sentiero del ritorno per arrivare a Nante verso l’ora di pranzo. Eravamo tutti stanchi ed un po’ ammaccati, ma felici di essere sopravvissuti!

I valorosi lupetti davanti alla capanna.

I redattori, Ariela, Lucio, Emma e Sofia.