Gioco dell’oca ai laghetti Audan & arrampicata
Sabato 18 luglio 2015 siamo partiti con l’Autopostale alla volta di Ambrì.
L’Innominato ci aveva mandato un messaggio in bottiglia in cui diceva che noi lupetti eravamo la causa del terremoto che aveva appena raso al suolo l’isola vicina a Naitù, ovvero il villaggio di Ambrì. Visto che noi lupetti ci sentivamo in colpa, ci siamo recati sul posto per aiutare i poveri abitanti feriti.
Prima di tutto abbiamo fatto un gioco per provare di essere dei bravi soccorritori. Si trattava di un grande gioco dell’oca in cui bisognava muoversi da una zona di terra all’altra (alias teloni militari) evitando i crateri lasciati dal terremoto.
Su ogni telone veniva proposta una sfida in cui si doveva dimostrare di essere la sestena più abile in diversi ambiti: pronto soccorso, topografia, forza, intelligenza, spirito di squadra, …
Purtroppo alla penultima casella, a pochi centimetri dalla vittoria, siamo dovuti ritornare alla partenza anche se poi siamo riusciti ad arrivare comunque in 2° posizione!
All’ora di pranzo abbiamo mangiato una rinfrescante insalata di pasta e poi abbiamo avuto del tempo libero per osservare i pescatori appostati attorno al laghetto e giocare a volano e/o fresbee.
Il pomeriggio siamo andati alla palestra lì accanto per scalare sotto la vigile sorveglianza di tre simpatici istruttori. È stato piuttosto faticoso, ma comunque molto divertente perché abbiamo provato un’emozione unica, visto che per molti di noi si trattava della prima esperienza con l’arrampicata.Dopo aver mangiato un buon gelato per riprender le forze siamo finalmente ritornati a Villa.
In conclusione: è stata una giornata molto piena ma altrettanto bella!
To be continued…
Le Aquile Reali (Eleonora, Matilde J., Milo, Alice, Emma e Simone)