Cronache dal campo lupi
Ilon Valley, luglio 2020
Ormai siamo vicini alla pensione e per trovare qualcuno che ci possa sostituire nel nostro laboratorio abbiamo invitato un gruppo di giovani apprendisti biologi. Grazie a una serie di sfide e di lezioni su flora e fauna svizzera troveremo i futuri biologi di Ilon Valley. Dopo i primi giorni, i nostri piccoli apprendisti avvistano un gigantesco uovo a chiazze… chissà a chi appartiene. Le loro ipotesi sono svariate e fantasiose: dinosauro, gallina, animali fantastici e coleotteri enormi ma secondo noi esperti, date le dimensioni, si tratta ovviamente di un uovo di struzzo. Decidiamo quindi di partire tutti alla ricerca della Mamma Struzzo, ma la nostra indagine si rivela un buco nell’acqua e torniamo al laboratorio a mani vuote. Durante la notte, l’uovo si schiude improvvisamente…è un cucciolo di drago! Il piccoletto viene subito accolto calorosamente dagli apprendisti biologi, che decidono di chiamarlo Vermiglio. Bisogna continuare a cercare la Mamma, sperando non sia andata troppo lontana.
Tuttavia, un grande pericolo incombe su Ilon Valley: una figura non identificata è interessata a rapire Vermiglio! Ma niente paura, i piccoli apprendisti si rivelano abili nella costruzione di trappole, fondamentali per la cattura del nemico. Dopo ore di interrogatorio, scopriamo che si tratta di un collezionista di animali rari, come unicorni, ippogrifi e soprattutto draghi. Per fortuna Vermiglio è salvato in tempo! Il collezionista riesce a scappare, ma fortunatamente l’ultimo giorno tutto si risolve. Aura, un biologo della nostra squadra, ha fatto il doppio gioco. Grazie al suo pentimento però, gli apprendisti riescono a rinchiudere il cattivo e il piccolo Vermiglio può ricongiungersi alla sua Mamma drago. Tramite le sfide e le lezioni di biologia svolte durante l’arco delle due settimane, noi anziani biologi riusciamo anche a decidere chi saranno i nostri sostituti nel laboratorio di Ilon Valley: la sestena blu, composta da Laura, Miryam, Daniele, Greta, Giada M e Giorgia.
Complimenti a tutti quanti e un caro saluto dai vostri biologi
Otto, Rachele, Lucy, Nancy e Aura