Cronache da Naitù
In una calda mattina di luglio, i lupetti della Brigata La Fenice sono partiti alla volta della misteriosa isola di Naitù.
È stato il cosiddetto “Innominato“, ovvero il mastro dell’evento, ad averli contattati tramite messaggio in bottiglia, al fine di invitarli a partecipare a questo pericoloso torneo annuale di sopravvivenza aventi luogo a Naitù.
Giacché la posta in palio corrisponde all’eterna gloria, i nostri piccoli avventurieri non hanno saputo rifiutare tale invito. Prima di dar ufficialmente il via alle sfide, c’è stato un breve periodo di ambientamento sull’isola, durante il quale i lupi si sono cimentati con la creazione del loro sgargiante vessillo di sestena, dell’urlo di battaglia e con la costruzione dei rifugi in cui ripararsi dalla furia delle bestie feroci e dallo scatenarsi degli elementi. Inoltre hanno reputato saggio esplorare l’isola così da approfondire le proprie conoscenze sul futuro terreno di gioco.
Tuttavia la muta non è sola sull’isola…
To be continued…